QUADERNI SILENZIOSI
[alcuni versi di quaderni sparsi nella mia camera]
![]() |
free image on unspash |
Quaderni muti, dimenticati,
accatastati in polvere e tempo,
nella stanza che mi conosce più di me,
dove l’occhio cade e subito fugg(e),
accecato da pensieri che mordono.
Li comprai per sfidare l’infinito,
sognando equazioni che scuotessero i secoli,
ma ho scritto appena formule infantili,
mentre la mente si faceva ostile,
e il mondo fuori gridava in lingue spente.
Lezioni svanite tra i clacson e i tramonti,
in città che raccontano ma non ascoltano,
dove chi cammina ha smarrito il passo,
e vive o rubando la luce,
o lasciandosi derubare dell’anima.
versi scritti il 1° giugno 2025
by GabrieleRomano
© 2025 GabrieleRomano Tutti i diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento