sabato 14 giugno 2025

🎵 Baby K - Follia Mediterranea

 

Baby K ha fatto quasi eslcusivemente canzoni per l'estate, dal ritmo scoppiettante da ballare in spiaggia e nelle serate afose...  e questo single non è da meno

Follia mediterranea è un singolo della cantautrice italiana Baby K, pubblicato il 6 giugno 2025.

Il brano, scritto dalla stessa cantautrice con Cicco Gianluca Ciccorelli e Viviana Colombo, è prodotto da Massimo Barberis, in arte Macs. 

TESTO


Vienimi, vienimi a prendere su una Ducati bianca
E finiremo vestiti, ma solo di brividi e di gocce d'acqua
E no, non serve dircelo un attimo, un battito
E lo sentiamo nell'aria, nell'aria
Anche la luna si sdraia
E tu, e tu, e tu che negli occhi hai il Sud
Mi cambi il mood
Siamo un'altalena
Una bandiera, ma sulla moon

Sale sulle labbra, che male c'è
Se scioglie il nodo al costume e poi ti sciogli con me
Sulla sabbia o dove capita, follia mediterranea
Così come viene
E mi ripeti sottovoce:

"Piano, piano, piano, piano", quando l'onda sale
"Piano, piano, piano, però non ti fermare"
"Piano, piano" (Ah, sì, così)
Ripeti sottovoce: "Piano, piano, piano, prima che finisce tutto"
"Piano, piano, piano, piano, sennò non c'è gusto"
"Piano, piano" (Ah, sì, così)
Piano, piano se la notte va veloce

Vino sulla mia maglietta
Fumo di una sigaretta
Metti "non disturbare" alla porta
A noi che c'importa
Tolgo la mia armatura e metto la tua
E ti metto alla prova
Ma tanto è solo una scusa
Solo una scusa per rifarlo ancora
Tu che negli occhi hai il Sud
Mi cambi il mood
Siamo un'altalena
Una bandiera, ma sulla moon

Sale sulle labbra, che male c'è
Se scioglie il nodo al costume e poi ti sciogli con me
Sulla sabbia o dove capita, follia mediterranea
Così come viene
E mi ripeti sottovoce:

"Piano, piano, piano, piano", quando l'onda sale
"Piano, piano, piano, però non ti fermare"
"Piano, piano" (Ah, sì, così)
Ripeti sottovoce: "Piano, piano, piano, prima che finisce tutto"
"Piano, piano, piano, piano, sennò non c'è gusto"
"Piano, piano" (Ah, sì, così)
Piano, piano se la notte va veloce

(Eh-eh, mhm-mhm)
(Sale sulle labbra)
Piano, piano
Ripeti sottovoce (Eh-eh)
(Sottovoce)
Piano, piano (Eh-eh)
Se la notte va veloce

☘️ Striscia dei Peanuts del giorno (14 giugno '25)

snoopy mentre solleva i pesi fatti di ciambelle di pan di spagna [14giugno2025]

 
🍩 L'ironia di Peanuts: Quando Lucy chiede a Snoopy del "peso" delle ciambelle di pan di spagna! 🍩

Chi non ha mai amato la genialità di Charles Schulz e le sue strisce di Peanuts? Ogni tanto, basta un semplice scambio di battute per rivelare tutta l'essenza dell'umorismo che ha conquistato generazioni.

Immaginate la scena: Lucy che, con la sua tipica serietà, chiede a Snoopy cosa ci sia di speciale nel sollevare un’asta di pesi... fatta di ciambelle di pan di spagna.

Un momento assolutamente folle, ma proprio per questo straordinariamente comico! 😆

In fondo, cosa ci può essere di speciale nel sollevare qualcosa di così... deliziosamente inutile? Un po' come quella sensazione di chiacchierare di cose serie mentre magari ci stiamo godendo una buona merenda 🍰. O forse il genio di Snoopy sta proprio nel non fare mai nulla senza un pizzico di follia e leggerezza.

La bellezza di Peanuts è che, nonostante il comico apparente, riesce a mettere in scena quella curiosa filosofia di vita che mescola la realtà con il surreale. Il tutto sempre con un sorriso e un po' di zucchero.

Moral della storia? Forse che a volte la vita è fatta di sciocchezze come ciambelle e pan di spagna, ma sono proprio queste che rendono ogni giorno un po' più dolce! 🍩💪

E tu, che cosa solleveresti come "pesi" oggi? 😜

domenica 1 giugno 2025

Foto di Volturara (FG, Puglia) [Maggio 2025]

Questo post rientra nelle categorie del mio blog in "Fotografia" e in Viaggi, perchè sebbene questo paese non sia molto lontano da Campobasso (la mia città) è comunque fuori regione, travandosi in Puglia ed è il paese natale dell'ex premier del consiglio italiano Giuseppe Conte.

belvedere situato all'ingresso del paese

Gran parte degli scatti mi sono usciti abbastanza bene perchè sono stati fatti sia una giornata di sole di fine maggio che in un orario di luce intensa. Infatti, sebbene abbia una reflex, la fotocamera è un modello che rientra nell'entry-level e spesso la qualità degli scatti dipende molto dalle condizioni

 

una splendida casa in stile antico all'ingresso del paese  

All'ingresso del paese è presente una bellissima casa in pietra in stile antico. Di solito non è facile vedere una casa come questa, sopratutto nei piccoli paesi dove le case vengono ristrutturare solo per necessità, e sono uno vicino all'altra. 

 

la piazza più grande del paese presente nella parte inferiore
 

Il paese ha diverse piazze, ma quelle principale (o comunque quella più grande) è situata nella parte inferiore del paese, svoltando subito a sinistra all'ingresso del paese. La piazza ha una pavimentazione in pietre e su di essa sono presenti alcuni locali come ad esempio il bar.


un delle vie strette di Volturara

Le vie del paese non sono tutte strette, ma spesso si assiste anche a pseudo vicolo che in giornate molto soleggiate può tornare utile per via dell'ombra che reca mentre si passeggia. Ovviamente le vie della parte alta del paese sono in genere quelle più strette, dove le case sono ammassate in piccole

 

la porta d'ingresso della chiesa

La foto dell'ingresso della chiesa (con l'intelaiatura di ferro) in realtà è l'entrata frontale che però era chiusa quando ho scattato le foto e sono dovuto entrare in un atipica entrata laterale che dentro la chiesa si mimetizzava tra le porte del confessionale.

L'edificio sacro venne eretto nel 1200 in stile romanico pugliese, annettendo la più antica Chiesa di Santa Maria, le cui tracce sono tutt'oggi visibili nell'abside. 

Notevolmente rimaneggiata nei secoli, la Chiesa è tornata al suo antico splendore, grazi    \e ad un restauro che ha restituito la decorazione bicroma della facciata, sopraelevata rispetto al prospiciente piano stradale a cui si raccorda mediante scalinata. Il prospetto della chiesa è composto con pietre di differente colore, disposte in maniera alternata o a comporre geometrie, in un caso una croce. 

Alla sinistra del corpo principale e in posizione ritirata sorge un bel campanile a torre, che ospita tre campane bronzee attribuite all'officina di Avignone.

L’interno è diviso in tre navate, separate da semplici colonne con capitelli a motivi floreali, che definiscono spazi sobri ed austeri, ove trovano riparo l’altare maggiore policromo con paliotto marmoreo del ’700, due tempere a fondo dorato di scuola napoletana del '500 raffiguranti San Pietro e San Paolo, la statua della Vergine del Rosario, le pale di san Filippo Neri, della Vergine e dei santi Biagio, Domenico, e Luca, un bell'organo ed il coro ligneo intagliato di stile barocco.


piazza del paese vista dalla parte superiore



la rete dalla veranda [diario...]

free image on unsplash


 

 

 

 

 

 

Il mondo di oggi è come la luce di un display: ognuno intravede la società appena scostando le tende delle proprie finestre, restando nel proprio habitat. Sono illusioni quelle di un mondo globalizzato, se ciascuno rimane rinchiuso nel proprio universo e interagisce con gli altri attraverso sistemi che funzionano secondo la logica perfetta dei mezzi messi sul mercato, strumenti creati per trarre profitto da popolazioni che si ammassano come pecore senza un pastore.

Il noto algoritmo è diventato il manager di una porzione del libero arbitrio, dove si emerge o si affonda nella rilevanza, in un mondo che continua a girare quasi per inerzia divina.

Queste parole possono sembrare divagazioni, ma spesso sono come lampi disgregati che la coscienza fatica a metabolizzare. In ogni istante, chi riesce a discernere le evaporazioni di un mondo fritto dall’esasperazione di operare nella logica del dominio, si trova costretto a lottare — anche contro le correzioni artificiali.


QUADERNI SILENZIONI [versi...]

QUADERNI SILENZIOSI
[alcuni versi di quaderni sparsi nella mia camera]

immagine free (unsplash) di quaderni uno sopra l'altro per i versi della poesia "Quaderni Silenziosi" di Gabriele Romano
free image on unspash

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Quaderni muti, dimenticati,
accatastati in polvere e tempo,
nella stanza che mi conosce più di me,
dove l’occhio cade e subito fugg(e),
accecato da pensieri che mordono.

Li comprai per sfidare l’infinito,
sognando equazioni che scuotessero i secoli,
ma ho scritto appena formule infantili,
mentre la mente si faceva ostile,
e il mondo fuori gridava in lingue spente.

Lezioni svanite tra i clacson e i tramonti,
in città che raccontano ma non ascoltano,
dove chi cammina ha smarrito il passo,
e vive o rubando la luce,
o lasciandosi derubare dell’anima.


versi scritti il 1° giugno 2025
by GabrieleRomano

© 2025 GabrieleRomano Tutti i diritti riservati 

 

 

RAGGI DI GIUGNO [versi...]

RAGGI DI GIUGNO
[alcuni versi sul mese di Giugno] 

free image on unsplash

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il sole entra senza chiedere permesso,
tra le persiane ancora addormentate,
invita alla libertà di chi è già sveglio
mentre la città si fa vuota, silenziosa.

Non più il caos degli studenti che sciamano
tra le strade affollate di sogni e urgenze,
ora l’asfalto è solo un deserto di polvere,
e le auto, lente, non coprono il canto degli uccelli.

Basta un giro in bici, una camminata lenta,
e le braccia si tingono di rosso,
un'abbronzatura che sa di lavoro,
come mani callose di chi ha costruito un mondo.

Il caldo bussa, il sudore scivola sulla pelle,
e il mare, quel mare lontano,
è la promessa di refrigerio,
di un’onda che cancella i pensieri e la fatica.

Ma il mare, spesso, è per chi non ha domande,
per chi non porta dentro il peso di un mondo
che sembra più grande ad ogni respiro,
un mare che scivola, mentre la mente si perde.

Il tramonto sembra sempre in ritardo,
una promessa mai mantenuta,
e nel cielo brucia la luce di un sole
che nuda ogni pensiero, lo rende pesante, trasparente.

Come su una spiaggia, senza veli,
i pensieri si srotolano sotto il sole,
nudi e visibili, senza scampo
mentre il giorno si allunga e non cede mai.


versi scritti il 1° giugno 2025
by GabrieleRomano

© 2025 GabrieleRomano Tutti i diritti riservati

 

 

Benvenuto Giugno 2025

 

immagine dei peanuts (snoopy) per l'inizio del mese di Giugno (Happy June) by Gabriele Romano [blog]
immagine peanuts sull'arrivo del mese di Giugno
 

Giugno è il mese dell'arrivo dell'estate.. il mese dell'arrivo del caldo, forse anche delle vacanze, ma comunque l'inizio delle condizioni adatte per andare al mare.

Per i ragazzi è sempre la fine della scuola, cosa buona e che spesso si ricorda come una nostalgia anche in età adulta. 

Nelle TV molti talk show che asfissiano ogni settimana (se non addirittura ogni giorno) chiudono i battenti e il silenzio sulla politica, sui problemi e forse persino sullo lo sport... arriva finalmente anche sugli schermi.

Le strade delle città sono deserte, a causa dei molti abitanti che vanno nelle proprie residenze estive e per la mancanza di studenti che ogni mattina si recano a scuola.

Insomma Giugno è l'inizio per intrapendere la strada del riposo e forse anche del paradiso.

mercoledì 21 maggio 2025

🎵 The Kolors - Pronto come va [hit maggio 2025]

      

A parte qualche rara canzone dei The Kolors, come per esempio quella di Sanremo2025, in cui il testo sembrava di una banalità surreale, ho sempre trovato la musica di questo gruppo italiano molto bella. Questa canzone non è da meno. Testo nostalgico e accattivante, con un motivo adatto per una hit estiva e musica gradevole.

Il singolo è stato pubblicato il 16 maggio 2025.


Descrizione
Il brano, scritto dallo stesso frontman del gruppo Antonio Fiordispino, in arte Stash, con Davide Petrella, in arte Tropico, è prodotto dallo stesso gruppo con i Room9.Promozione

Il brano è stato eseguito in anteprima dallo stesso gruppo musicale il 4 maggio 2025 durante la registrazione della tappa On the road a Trani (BT) dell'evento musicale Battiti Live.

Video musicale
Il video musicale, diretto dagli YouNuts!, duo composto da Antonio Usbergo e Niccolò Celaia, è stato pubblicato in concomitanza all'uscita del brano attraverso il canale YouTube del gruppo ed è stato girato a Napoli durante delle cerimonie matrimoniali tra Posillipo, Vomero ed Ercolano, idea presa dal videoclip del singolo Sugar (2015) del gruppo musicale statunitense Maroon 5.

Testo 

Saluti da zia Mara   
Mi chiede: “Come stai?”   
Ti ho dato tutto ma
Ma tu vuoi il cuore, ahi
 

Lasciane almeno metà
Non guardarti indietro, indietro
Sei Raffaella Carrà
Che mi canta: “Pedro, Pedro, Pedro, Pedro”

È colpa mia, è colpa tua
Non è importante
Certe cose si fanno in due, tre, qua-

Blue, Da ba dee da
Per tutta la vita
Nostalgia
Di quello che mi facevi
Tu, Da ba dee da
Lasca che ti dica
Che non va via
Il tuo profumo dai pensieri

Pronto, come va?
La voce tua mi manca
Lo so che ho sbagliato ma chi è che non sbaglia
Tutto bene ma
Ho in testa una domanda
Non mi puoi lasciare il cielo in una stanza

Blue, Da ba dee da
Per tutta la vita
Nostalgia
Di quello che mi facevi
Tu-tu-tu

Sarà perché ti amo
Che confusione
Un sabato italiano
Fuori dal balcone, con le signore
A parlare di noi come in un vecchio film
Come i Pink Floyd, vorrei tu fossi qui
Cuore graffiato come su un cd
Tipo quando salta, salta, salta, salta

È colpa mia, è colpa tua
Non è importante
Certe cose si fanno in due, tre, qua-

Blue, Da ba dee da
Per tutta la vita
Nostalgia
Di quello che mi facevi
Tu, Da ba dee da
Lasca che ti dica
Che non va via
Il tuo profumo dai pensieri

Pronto, come va?
La voce tua mi manca
Lo so che ho sbagliato ma chi è che non sbaglia
Tutto bene ma
Ho in testa una domanda
Non mi puoi lasciare il cielo in una stanza

Corro da te sopra una Panda
Ho una compilation d’amore per te
Non mi basterà una canzone a trovar le parole
Per te lo sai che farei?

Pronto, come va?
La voce tua mi manca
Lo so che ho sbagliato ma chi è che non sbaglia
Tutto bene ma
Ho in testa una domanda
Non mi puoi lasciare il cielo in una stanza

Tu, Da ba dee da
Per tutta la vita
Nostalgia
Di quello che mi facevi
Tu-tu-tu